Zuppa di miso con ravioli


Probabilmente dai piatti che pubblico normalmente non si capisce quanto io in realtà ami da morire la cucina orientale con le sue spezie, i profumi, le verdure croccanti, le zuppe... Da quando è nato Nicola ho cambiato molto modo di mangiare (oltre al fatto che sono diventata vegana) ed ho sempre cercato di mangiare poco speziato, poco salato, con piatti ovviamente il più semplice possibile che fossero adatti anche a lui. Però ogni tanto mi concedo ancora qualcosa di più particolare come questa zuppetta fantastica che, con mio stupore, Nicola ha divorato! :-)


Igredienti per i ravioli (6/7 persone):
300 g di farina tipo 2
1 cucchiaio di olio evo
acqua q.b.
sale q.b.

Ingredienti per il ripieno:
1 piccola verza
1 piccolo porro
1 piccola carota
1 piccola cipolla
1 pezzetto di zenzero fresco
100 g di tofu al naturale
1/4 di bicchiere di salsa di soia
sale
olio evo

Ingredienti per il brodo:
2 litri di acqua
4 carote
2 cipolle
1 spicchio d'aglio
6 foglie di cavolo riccio (o altre foglie di cavolo)
1 manciata di alghe wakame
1 cucchiaio di miso
salsa di soia
sale se serve

Procedimento:
Iniziamo preparando il ripieno. In una padella far soffriggere in poco olio evo la cipolla e la carota tritate finemente. Dopodichè aggiungere la verza lavata e tagliata sottilmente e far cuocere per qualche minuto aggiustando di sale. Dopo un po' di minuti aggiungere anche il porro tagliato a striscioline e il tofu sbriciolato e far cuocere ancora per un po' aggiungendo un po' d'acqua se serve. A cottura quasi ultimata sfumare con la salsa di soia e aggiungere lo zenzero fresco grattugiato. Quando il ripieno sarà cotto e l'acqua del tutto evaporata, spegnere e lasciar raffreddare.
Ora passiamo all'impasto dei ravioli. In una ciotola mescolare la farina con un po' di sale, l'olio e aggiungere acqua quanto basta per ottenere un impasto bello elastico. Impastare per bene, dopodichè stendere con un mattarello in una sfoglia non sottilissima e con un bicchiere o altro attrezzo rotondo tagliare i ravioli.
Al centro mettere un po' di ripieno, richiudere e cercare di sigillare bene i bordi. Mano a mano che li fate metteteli su un piatto leggermente infarinato per evitare che si attacchino.
Ora in un'altra pentola versare l'acqua, aggiungere le carote e la cipolla tagliate a pezzi grossi, lo spicchio d'aglio, le foglie di cavolo riccio e l'alga wakame tagliata a striscioline dopo averla tenuta in ammollo in acqua fredda. Aggiungere anche un po' di salsa di soia a vostro gusto, far bollire, abbassare la fiamma e continuare a far cuocere per circa mezz'oretta. Io i ravioli li ho cotti a vapore, quindi mentre si cucinava il brodo, ho messo il cestello in bambù sopra la pentola ed ho cotto i ravioli (ci mettono circa 10/15 minuti) altrimenti potete cuocerli direttamente nel brodo che avrete prima friltrato.
Trascorso il tempo, aggiungere anche il miso al brodo e mescolare bene. Impiattare aggiungendo anche qualche pezzetto d'alga che avete cotto nel brodo e dell'erba cipollina fresca se vi piace.




Commenti

  1. sai che tempo fa avevo provato una versione leggermente diversa? il ripieno era abbastanza simile (tofu a parte). diciamo che volevo ricreare i ravioli cinesi alla piastra che ti propongono ai ristoranti cinesi :-P questa tua versione mi fa venire davvero voglia di provarli! sarà perchè quando si abbina porro, carote, cavolo con la salsa di soia io vado fuori di testa :-P

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    1. I ravioli cinesi....sono sempre stati la mia droga!!! Anch'io adoro questi ingredienti, li userei ovunque! ;-)

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  2. appoggio in pieno il tuo cambiamento nell'alimentazione... e appoggio al 1000% questo piatto!! sei riuscita a fare dei ravioli vegan con la farina 2, fantastici!!
    p.s. una zuppa di miso anche tutti i giorni, va benissimo anche per i bambini!

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    1. Grazie mille!!! Eh sì, so che il miso fa benissimo ma so anche che tanti bimbi quando sentono gusti nuovi, storcono il naso! Per fortuna con il mio è andato tutto bene! ;-)

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  3. Ma che spettacolo! Anche a me piace la cucina orientale, ma a casa non credo nemmeno sarei capace di replicarla, tanto spezie e alcune verdure sono qui pressochè introvabili, e le preparazioni lunghe... ma alla tua zuppa non manca proprio nulla! Mi piacerebbe provarla, aspetto l'invito, che me la prepari tu!;*

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    1. ahahahah grazie mille cara! Te la preparo volentieri! ;-)

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